Tra i primi artefici di vedute l’Istituto Idrografico della Marina vanta Alberto Porro, interprete accurato che al tratto preciso unisce una sobria carica emotiva. Poco si conosce della sua vita privata e niente circa la sua preparazione e origine artistica. Si sa che nacque a Torino il 18 dicembre 1843, da Carlo Felice e da Gabriella Filippi. Dal 1° febbraio 1862 al 1° febbraio 1863 fu destinato a titolo provvisorio presso il Ministero della Marina, dove poi fu confermato fino al maggio 1865 come disegnatore effettivo. Dal maggio 1865 al febbraio 1866 fu assegnato ai lavori idrografici nel golfo di Taranto diretti dalla Commissione Idrografica, per essere successivamente restituito al Ministero dal febbraio 1866 fino al 1867. Dal 15 maggio di quell’anno fu destinato alla spedizione idrografica nel Mar Adriatico, per essere poi destinato all’ Ufficio Idrografico dal gennaio 1875, dove partecipò alle campagne nazionali ed estere. Dal suddetto registro risulta aver partecipato alle campagne della prima nave idrografica del Regno – la ” Monzambano ” – dal 1869 al 1872; nel 1874 e nel 1875 fu imbarcato sulla nave “Sesia”, dove tornò ad imbarcarsi nell’estate del 1873. Salvo quest’ultima parentesi, dal 1876 al 1891 partecipò a tutte le campagne della “Washington”, fino a pochi mesi dalla morte che sopravvenne a Genova il 10 marzo 1892.
(Notizie biografiche ricavate da un registro d’immatricolazione coevo, consultato nei primi anni 2000 presso la Biblioteca dell’Istituto Idrografico. Cfr Presciuttini Paola, Toponimi costieri italiani nella cartografia dell’Istituto Idrografico della Marina, Imperia-Chiusanico, Grafiche Amadeo, 2008).
Ritratto del Porro, di cui non si conosce l’autore – forse un autoritratto o forse l’omaggio di un collega – nel frontespizio dell’album a lui dedicato dall’Istituto Idrografico, dopo la morte, intitolato “Degli innumerevoli disegni / in vario stile eseguiti / dal cav. Alberto Porro / questi pochi si riprodussero / a ricordo / del compianto ottimo Artista, marzo 1892“.
Il Porro era anche un abile caricaturista: a destra, un militare sovrasta la nave da guerra e sfida imponente i marosi, dall’album citato.
Il Porro si appresta a partire per una spedizione. In calce: “S’imbarca il necessario per la campagna idrografica … e l’ufficio lo segue”
Ponte di comando
nave “Washington”
settembre 1885
Ponza (particolare) Pastello su carta, cm 80×13, luglio 1888 tra le 6 e le 7 del mattino, dall’ancoraggio della “Washington
Ventotene (particolare)
Pastello su carta, cm 80×13, 4 agosto 1888 tra le 6 e le 9 del mattino,
presumibilmente di Alberto Porro, dall’ancoraggio della “Washington”
Sanremo (particolare)
Da Album di vedute della Riviera Ligure
disegnate da Alberto Porro
e incise da V. Colombo.
Isola della Gallinara (particolare)
Da Album di vedute della Riviera Ligure
disegnate da Alberto Porro
e incise da V. Colombo.
Vincenzo Giuseppe Maria Colombo (Cassino, 25 agosto 1851-Genova, 22 dicembre 1901), assunto nel 1877 presso l’Ufficio Idrografico come incisore, lavorò prevalentemente in tandem con il Porro.
(I disegni qui presentati fanno parte della raccolta di vedute manoscritte e a stampa, conservate presso l’IIM) e riprodotte in Paola Presciuttini, Coste del Mediterraneo nella cartografia europea 1500-1900,
Pavone Canavese, Priuli& Verlucca Editori, 2004, 179 p., 318 ill.)